CARENZA DI SERVIZI NELLE SCUOLE, L’ISPEZIONE DELLA COMMISSIONE PUBBLICA ISTRUZIONE
La IV Commissione consiliare Pubblica Istruzione, Sport, Spettacolo, Polizia Urbana e Annona, presieduta dal consigliere comunale Alberto Sabella e composta dai consiglieri Teresa Bilello (vicepresidente), Giuseppe Ambrogio e Vincenzo Bonomo, stanno effettuando sopralluoghi mirati a fare il punto della situazione, rilevando le eventuali criticità con l’obiettivo di stimolare la parte politica e quella burocratica verso la risoluzione dei problemi emersi.
Sono in corso di svolgimento ispezioni presso gli istituti scolastici Comprensivo Mariano Rossi, scuola materna via delle Magnolie, scuola materna Perriera, scuola elementare plesso Loreto, istituto Comprensivo Giovanni XXIII presso Complesso monumentale T. Fazello, scuola media Inveges.
Secondo la Commissione, la sa situazione generale, dal punto di vista strutturale degli edifici, non ha mostrato lacune significative. Qualche criticità, invece, è venuta fuori dal punto di vista dei servizi: dalla scerbatura all’esterno delle scuole al mancato funzionamento degli ascensori in alcuni degli istituti che ne sono provvisti. E ancora: dalla necessità di effettuare manutenzioni urgenti alle caldaie in vista dell’inverno a quella di ristrutturare i servizi igienici e gli infissi in buona parte dei plessi visitati.
I sopralluoghi della Commissione proseguiranno la prossima settimana presso gli istituti rimanenti. “Al termine di questo lavoro – dichiara il presidente Alberto Sabella – convocherò in audizione il sindaco e gli assessori competenti (Pubblica Istruzione ma, anche, Lavori pubblici) per rassegnare loro le conclusioni delle nostre ispezioni e per un confronto costruttivo e volto esclusivamente al superamento delle criticità”.
“A quella convocazione – conclude Sabella – chiederò anche la presenza specifica del Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII prof. Giuseppe Graffeo, per fare il punto rispetto ad un tema che la Commissione considera di particolare rilievo, ossia quello che scaturisce dalla coesistenza tra la scuola e il Museo del Mare all’interno del complesso Fazello. Il nostro obiettivo – conclude il presidente Sabella – è quello di chiarire la situazione e conoscere le prospettive future”.