CARCERE STRUTTURA PRECARIA
Carlo Baldassano, rappresentante provinciale del Movimento europeo per la giustizia a tutela dei cittadini, rilancia con forza la questione di una nuova struttura penitenziaria nella città termale.
Il problema è passato in secondo piano dopo che il tribunale ha evitato l’accorpamento con Agrigento, ma resta di grande attualità il degrado in cui sono costretti a vivere i detenuti ed a lavorare gli agenti di polizia penitenziaria.
“Il carcere attuale – afferma Baldassano – è una struttura inadeguata e carente nonchè un bene monumentale che va assolutamente valorizzato e restituito alla città di Sciacca”
Baldassano sostiene l’iniziativa portata avanti dall’avvocato Paolo Imbornone e da Antonello Nicosia dell’associazione “Pedagogicamente”, inerente la precaria vivibilità dell’attuale struttura penitenziaria. Il Movimento europeo per la giustizia si rivolge ai parlamentari nazionali ed alle Commissioni giustizia di Camera e Senato, per seguire concretamente l’evolversi inerente la realizzazione di nuove carceri.