CARACAPPA: “IL SINDACO INGABBIATO DALLA VECCHIA POLITICA”
“Questo rimpasto conferma assolutamente che il progetto del Sindaco Francesca Valenti posa su basi assolutamente deboli”. Lo afferma il consigliere comunale Silvio Caracappa che sostiene sia meglio ritornare alle urne e da parte del sindaco chiedere scusa agli elettori, “se il più’ volte citato cambiamento corrisponde a 15 mesi di nulla, di empasse, di paralisi e di false promesse.”
Per Caracappa, l’esperienza di Francesca Valenti dopo un anno “si consuma con un azzeramento, oltre al mancato raggiungimento degli obiettivi prefissati”. Caracappa fa giungere la sua “vicinanza” ai due ex assessori “azzerati” del calibro di Filippo Bellanca e Paolo Mandracchia, oggetti “di un’azione alquanto violenta e scorretta”.
“Il consenso voluto dai cittadini-aggiunge Caracappa- non va assoluto dimenticato ed un consigliere che riporta più di 500 voti non si mette mai all’angolo defenestrandolo violentemente”. Caracappa è consapevole che ci saranno “pesanti conseguenze” e rimarca che la nuova giunta Valenti “nasce seguendo il manuale Cencelli” e nel contempo registra “mancanza di autonomia di un Sindaco ingabbiato e chiuso fra le morse di soggetti politici che le indicano un percorso a mio parere già deciso”.