CARACAPPA E C. ULTIMA… CHIAMATA PER TURTURICI: “LA SUA CORSA NON PORTA DA NESSUNA PARTE”

“A Sciacca Forza Italia non ha due anime ma una sola che rappresenta la quasi totalita’ ed un consigliere comunale, purtroppo dissidente, che antepone spesso gli aspetti personalistici a quelli del partito”.

E’ quanto dichiarano oggi Silvio Caracappa ed i consiglieri Casciaro e Di Natale, per cercare di chiarire una frattura interna a Forza Italia che emerge dall’atteggiamento assunto da loro e da Mario Turturici, con quest’ultimo che nel frattempo si è costruito un suo gruppo insieme ai consiglieri Ambrogio e Monteleone, anch’essi “battitori liberi”. “Ci dispiace – dicono Caracappa, Di Natale e Casciaro – pensare che Turturici è stato Sindaco della nostra città e quindi ha avuto la possibilità di toccare con mano le tantissime difficoltà che incontrano oggi gli amministratori locali alle prese con difficoltà gestionali davvero al limite”.

“Tale consigliere comunale – dicono – da tempo oramai diserta tutte le riunioni sia locali che altrove, non partecipa agli incontri di maggioranza, i motivi del dissentire sono molto profondi e sin dall’insediamento di questa squadra che governa la citta’, Turturici che rappresenta il 18* consigliere grazie alla vittoria del Sindaco Di Paola a primo turno ha sempre assunto una posizione di critica poco costruttiva e poco consona a quello che dovrebbe essere il ruolo di uomo di maggioranza”. Dopo questa premessa, i tre rappresentanti di un’ala del partito, affermano che le vecchie ruggini non possono e non devono entrare nelle logiche di Forza Italia. Relativamente ai club Forza Silvio si dicono convinti che rappresentano una importante fetta del partito e ricordano che a Sciacca anche loro hanno ne costituito uno che porta il nome di club Forza Silvio ” Garibaldi”.

“Ci dispiace sottolineare che il Presidente del club Forza Silvio Sciacca Terme in tutte le sue riunioni convocate abbia messo in indirizzo il solo consigliere Turturici senza ricercare la presenza degli altri organi istituzionali. Pertanto – aggiungono – vogliamo rappresentare che tutti i componenti vicini al partito di Silvio Berlusconi a Sciacca hanno ben chiaro quello che e’ il percorso da seguire che sta già prevedendo una seria organizzazione con il prossimo tesseramento e la successiva nomina dei coordinatori locali”.

E, infine, affermano che la loro è l’ultima chiamata nei confronti di Mario Turturici: “Un soggetto che e’ troppo intelligente – scrivono – per non comprendere che questo suo modo di agire non potra’ mai essere il nostro perche’ troppo critico, perche’ troppo isolato, perche’ destinato solo ad una corsa solitaria che non potra’ mai un traguardo”.