CARABINIERI E CIRCOMARE SEQUESTRANO 1.200 KG DI TONNO ROSSO
Un’ operazione di polizia marittima, effettuata dal personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sciacca, congiuntamente ai carabinieri della Compagnia di Sciacca – Nucleo Operativo Radiomobile, ha consentito il sequestro di tonno rosso.
In particolare, i militari notavano i marinai di un peschereccio locale intenti a sbarcare esemplari di tonno dal motopesca ad un furgone isotermico parcheggiato nelle vicinanze.
I militari dell’Arma, insospettiti dall’orario inusuale dell’operazione, le 4 di mattina, e dall’atteggiamento sospetto, richiedevano il supporto del personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sciacca che, subito giunto sul posto per effettuare i controlli, appurava che il pescato in corso di sbarco era effettivamente costituito per intero dal pregiato e molto richiesto tonno rosso (Thunnus Thynnus) e soprattutto accertava che il peschereccio in questione era sprovvisto della necessaria autorizzazione ministeriale alla cattura di questa specie di tonno (autorizzazione denominata in gergo “quota tonno’).
E’ stato sottoposto a sequestro l’intera partita di pesce, 28 esemplari di tonno per un peso complessivo di oltre 1200 chilogrammi (valore 40mila euro), e all’elevazione, a carico del comandante del motopesca, della sanzione amministrativa pecuniaria di € 4.000 e al sequestro dell’attrezzatura da pesca utilizzata per la cattura.
Il pesce sequestrato è stato ispezionato dal personale del Distretto veterinario di Sciacca che ne ha dichiarato la commestibilità e, pertanto, verrà venduto secondo la normativa vigente. L’introito della vendita verrà incamerato dalle casse dello Stato. I controlli sulla filiera della pesca proseguiranno anche nei prossimi giorni.