CAPORALATO A RIBERA, CONDANNATO BALDO SCHIFANI
Il giudice del Tribunale di Sciacca, Antonino Cucinella, ha condannato a 3 anni e 4 mesi il riberese Ubaldo Schifani (di 57 anni) per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, furto aggravato e impiego di manodopera irregolare. Il giudice ha anche disposto l’annullamento dei domiciliari obbligando la dimora a Ribera. Il processo si è svolto con il rito abbreviato che prevede la riduzione di un terzo della condanna.
Giuseppe Catanzaro, di 43 anni di Ribera, imputato pure lui con gli stessi reati, aveva patteggiato la pena per 3 anni di reclusione.
I fatti sono avvenuti a Ribera. I due, per l’accusa, avrebbero condotto in un appezzamento di terreno cinque nordafricani, irregolari. Il blitz dei carabinieri fece emergere che nei terreni di un’azienda agricola di Ribera c’erano nordafricani intenti a lavorare e che alla vista dei militari tentarono la fuga.
Ma i militari riuscirono a bloccare tutti. Secondo le investigazioni, i due riberesi oltre che a sfruttare gli extracomunitari li avrebbero fatti lavorare senza il rispetto delle norme sulla sicurezza e il rispetto degli orari.