Capitaneria di Porto, bilancio attività di Ferragosto
Gli uomini della Capitaneria di Porto, retta dal Capitano di Fregata Gennaro Fusco sono stati impegnati per tutto il weekend di Ferragosto lungo l’intera la costa Agrigentina, dove sono scattati una serie di controlli volti a far rispettare le ordinanze dei sindaci della provincia che vietavano, il montaggio di tende, gazebo, l’accensione di fuochi ed anche a far rispettare l’ordinanza balneare vigente al fine di evitare la presenza d’imbarcazioni da diporto che navigando a distanza ravvicinata dalla costa potevano creare rischio per l’incolumità dei bagnanti.
L’attività è stata molto intensa e si è svolta senza soluzione di continuità nei giorni 14 e 15 Agosto quando il personale della Guardia Costiera, ha fatto sgomberare i pochi accampamenti che i bagnanti stavano allestendo in spiaggia ed impedito l’accumulo di legna in vista del tradizionale falò.
Decine sono stati i controlli e le infrazioni, ben sei verbali amministrativi, rilevate per imbarcazioni sotto costa che hanno comportato sanzioni per un ammontare complessivo di € 1.377.
La Capitaneria di Porto è sempre in prima linea per la tutela dell’ambiente marino. Infatti, gli uomini della Guardia Costiera, dopo un’intensa ed accurata attività d’intelligence durata fino alle prime luci dell’alba, sono riusciti ad intercettare un’imbarcazione da pesca con a bordo degli esemplari di tonno rosso sotto misura. I militari prontamente hanno proceduto al sequestro del pescato illegale che era destinato al tradizionale pranzo di Ferragosto. Ciò ha comportato anche il sequestro degli attrezzi da pesca, ed una sanzione complessiva di € 2.600.
L’attività degli uomini della Capitanerie di Porto è, continuata anche nella giornata del 17 Agosto, quando in seguito ad una segnalazione telefonica che riferiva la presenza in località Zingarello di un’imbarcazione in difficoltà di navigazione, i mezzi della Guardia Costiera sono prontamente intervenuti prestando soccorso ad un natante da diporto con 6 persone a bordo che, in seguito al peggioramento delle condizioni meteomarine aveva difficoltà a rientrare in porto. Da un controllo documentale svolto al termine dell’attività è emerso che il natante navigava privo del proprio documento assicurativo, ragion per cui è stato oggetto di sanzione amministrativa di € 130,00.
Il Comandante Fusco ha manifestato il proprio apprezzamento per il lavoro dei militari dimostrando come la Guardia Costiera sia sempre pronta e vigile per garantire la sicurezza della navigazione, soprattutto nei periodi in cui normalmente la gente si reca in vacanza.