Capannoni carnevale e campo GIuffrè: Pace e Dc Sciacca presentano i progetti

SCIACCA. Conferenza stampa dell’onorevole Carmelo Pace e del gruppo dirigenziale locale della Dc, compresi i quattro consiglieri comunali che dopo le elezioni regionali sono confluiti nel partito, questa mattina a Sciacca per approfondire i temi dei finanziamenti destinati alla città nella legge di stabilità regionale approvata nei giorni scorsi dall’Ars.

Due interventi (800 mila euro per i capannoni per il carnevale e 450 mila euro per ristrutturare il campo di calcio Giuffrè) che sono entrati nel maxi emendamento poi risultati sintesi tra governo e opposizione. Sono infatti previsti finanziamenti per varie opere da realizzare in tutta la Sicilia.

La conferenza stampa si è svolta negli stessi minuti in cui l’amministrazione comunale di Sciacca ringraziava sia Pace che Michele Catanzaro (entrambi promotori della proposta) per l’impegno in favore del territorio. La Dc cittadina, pur rimarcando la preziosa collaborazione di Catanzaro e del Pd, ha voluto comunque “mettere il cappello” su questi due interventi, evidenziando che il deputato Pace si è attivato su precisa sollecitazione del gruppo locale della Dc: “Come condizione del loro coinvolgimento nel partito – ha detto Pace – hanno voluto che io mi impegnassi in prima persona per queste due opere, e dunque non potevo tirarmi indietro nel rispetto per loro e per il territorio che rappresento”.

Ma ha voluto anche sottolineare la sinergia e collaborazione, per questi due contributi, del collega Michele Catanzaro: “Una collaborazione straordinaria e proficua – ha aggiunto – come è stata positiva quella con Margherita La Rocca Ruvolo per il contributo in favore del Belice per i danni del maltempo e quella con Giusi Savarino per il contributo a fondo perduto per le giovani coppie dei piccoli centri della provincia”.

Filippo Bellanca ha messo in evidenza l’importanza del finanziamento per i capannoni (al termine del’incontro ha parlato a lungo con alcuni carristi) mentre Giuseppe Milioti ha sottolineato il progetto del Giuffrè, una sua battaglia portata avanti negli anni per dare alle scuole calcio della città un luogo accogliente e moderno. Ora entra in campo il Comune di Sciacca. I due progetti al momento sono preliminari, per ottenere il decreto l’amministrazione comunale deve renderli esecutivi.

Pace si è soffermato anche sulle vicende della sanità, richiamando l’attenzione sugli ospedali riuniti di Sciacca e Ribera: “Ribadisco che i due presidi devono essere complementari – ha detto – sosteniamo la battaglia per fare in modo che il Giovanni Paolo II sia nella sostanza un Dea di primo livello e il potenziamento del pronto soccorso. Non so se la richiesta di fare del presidio di Ribera un ospedale di zona disagiata andrà a buon fine, ma quello che dobbiamo fare tutti insieme è evitare rivalità e atteggiamenti campanilistici”.