Capace di intendere e volere l’uomo che a Racalmuto ha massacrato i genitori con 47 colpi di mannaia
È capace di intendere e volere ma ha agito sotto la spinta della cocaina. Lo ha stabilito lo psichiatra Lorenzo Messina incaricato dal Gip di Agrigento di eseguire una perizia sul trentaquattrenne di Racalmuto, Salvatore Sedita, che lo scorso 13 dicembre ha massacrato i genitori Giuseppe Sedita, 66 anni, e Rosa Sardo, 62 anni, uccidendoli nella loro abitazione di via Rosario Livatino con 47 colpi di mannaia. Per lo psichiatra il giovane è sano di mente e può essere processato.