Un successo con quasi 900 persone hanno celebrato la giornata del vino di qualità ed ecosostenibile e del cibo buono, pulito e giusto!

Ottimo successo dell’iniziativa che ha visto la sinergia di Feudo Arancio e Slow Food Sciacca tesa a far conoscere l’enogastronomia locale di alta qualità, legata alle tradizioni e rispettosa dell’ambiente.

Ieri, domenica trascorsa all’insegna di degustazioni e visita alle  pregiate etichette della casa vitivinicola di Sambuca di Sicilia scelte dall’enologo Maurizio Maurizi – e precisamente Nero d’Avola e Grillo in purezza, Dalila (grillo-viognier), Cantodoro (nero d’avola-cabernet sauvignon) ed Hekate (passito di varietà aromatiche). 

Presidi Slow Food con salumi di Suino Nero dei Nebrodi, Vastedda della Valle del Belice, Pane Nero di Castelvetrano, Carciofo Spinoso di Menfi, Fragolina di Sciacca e Ribera, Cuddrireddi di Delia

Le delizie sono state selezionate dai rappresentanti Slow Food di Sciacca, Nicola Napoli (fiduciario) e Nino Bentivegna (del coordinamento della condotta).

Nanni Cucchiara (fiduciario Slow Food Marsala) ha raccontato la storia della rinomata pasticceria siciliana, nata appunto decine di anni fa all’interno dei monasteri.

Il tema dello Slow Food Day 2013 è stato dedicato a quello della lotta agli sprechi energetici ed alimentari.  I tecnici di Feudo Arancio hanno illustrato con dovizia di particolari tutte le pratiche e le tecnologie utilizzate in vigna e in cantina per diminuire i consumi idrici ed elettrici e anche per ridurre al minimo trattamenti e fertilizzanti chimici.

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