CANONI DEPURAZIONE, M5S: “COGNATA IMPONGA ALLA GIRGENTI ACQUE LA RESTITUZIONE IMMEDIATA ED AUTOMATICA DELLO SOMME NON DOVUTE”
Il M5S di Sciacca si chiede quale sia il “significativo risultato” annunciato dall’assessore Gaetano Cognata dopo aver ottenuto da Girgenti Acque la mappa del sistema fognario cittadino.
“I saccensi- scrivono in una nota i grillini- attendevano questa informazione da oltre 2 anni, esattamente dal 25 marzo 2013, quando il depuratore veniva stato consegnato alla Girgenti Acque, con l’impegno da parte del Comune a individuare le zone non servite attraverso una conferenza di servizi col gestore. Nel frattempo buona parte dei cittadini ha ingiustamente versato nelle casse del gestore idrico anche canoni di depurazione e fognatura non dovuti. Evidentemente l’Amministrazione nell’acquisire la mappatura del sistema fognario non aveva la stessa fretta che ha avuto nel liberarsi della gestione del depuratore, con tutte le conseguenze anche attuali che ben conosciamo”.
Per i pentastellati saccensi. “al danno causato si aggiunge la beffa. Infatti, accertato che la zona di residenza non sia coperta da servizi di depurazione e/o fognatura, per ottenere la decurtazione della voce in bolletta e il rimborso dei canoni già versati ogni cittadino dovrà, in maniera autonoma, segnalarlo alla Girgenti Acque. L’esperienza ci lascia già immaginare con quale solerzia la Girgenti Acque darà seguito a queste richieste, soprattutto in considerazione dell’esborso economico cui dovrà far fronte. Se, dopo più di 2 anni di attesa, questo è un “significativo risultato” allora non ci resta che suggerire all’assessore Cognata un piccolo ripasso sul significato degli aggettivi. Se invece proprio ci tiene a raggiungere un notevole risultato, si faccia carico, con l’aiuto dell’Amministrazione comunale tutta, di obbligare la Girgenti Acque all’immediata decurtazione dei canoni di fognatura e depurazione non dovuti dalle fatture in emissione e all’immediato rimborso delle somme indebitamente pagate per tutti i cittadini non serviti”.