“CANNALIVARI”, STASERA LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI GIUSEPPE VERDE CHE RACCHIUDE LA MEMORIA DELLA FESTA SACCENSE
Il libro “Cannalivari”, autore Giuseppe Verde ed editore Aulino, narra la storia della festa carnascialesca dal 1883 al 2011. Dopo Viareggio, Sciacca è la sola città del carnevale ad avere la storia della festa testimoniata in un libro.
Il volume è stato voluto dal dirigente regionale dell’assesorato al tursimo, Nuccio Catagnano. Ovviamente, la Regione è lo sponsor principale dell’iniziativa. Per Nuccio Catagnano si tratta di “una memoria del nostra antico carnevale utile anche per le future generazioni. Un libro che raccoglie e ordina un lavoro di decenni dell’Azienda Autonoma di Cura, Soggiorno e Tursimo”. Catagnano precisa anche che si tratta “di un primo passo aperto al contributo che può derivare anche da chi ha notizie in possesso e non si trovano nel libro”.
Il libro contiene una ricchezza straordinaria, il cui titolare era la vecchia Azienda di Soggiorno e Turismo di Sciacca. Un vero scrigno di memoria della festa carnascialesca. Il libro sarà presentato, stasera, alle ore 19,30 nella ex chiesa Santa Margherita, in piazza Carmine. Interverranno il professore Ignazio Buttitta e il saggista Ignazio Navarra. Il libro, stampato in 500 copie, si trova nelle librerie.
“Una compendio di tutte le notizie che dalla fine del diciannovesimo secolo sono giunte fino a noi. Una ricerca che ha portato alla luce non solo le prime notizie ma soprattutto la storia che c’è intorno a questa manifestazione e il suo radicamento nella società saccense”, dice Salvatore Monte, assessore allo Spettacolo e al Turismo.
“La fatica di Giuseppe Verde- continua Monte- ci restituisce una pubblicazione pregevole,a cura della Aulino editore, nella quale tutti possiamo ritrovarci, perché al Carnevale ciascuno di noi ha partecipato. A vario modo, noi saccensi siamo le tessere colorate di un mosaico che oggi ha un’immagine definita, che fissa confini certi e rispettosi dell’interesse e della memoria”.