“CANNABUSINESS”, IN SICILIA E’ REALTA’. NEGOZI ANCHE A SCIACCA E AGRIGENTO
Fumare cannabis light è lecito. Lo ha deciso una sentenza della Cassazione che ha annullato il sequestro preventivo a un commerciante di Civitanova Marche perché la canapa “non va considerata ai fini giuridici sostanza stupefacente soggetta alla legge sulle droghe”. I negozi che vendono cannabis non possono essere sottoposti a sequestri preventivi per cessione reiterata dei prodotti. Queste attività sono già presenti in modo massiccio in Sicilila.
Nella mappa di Magica Italia, nell’isola si contano 50 esercizi commerciali dedicati al cannabusiness legale, due dei quali in provincia di Agrigento, uno nel capoluogo e uno a Sciacca.
In vendita articoli e prodotti realizzati con la canapa come abbigliamento, cosmetica, alimenti, ma anche integratori o composti di origine naturale e sintetica. Oppure quelli che vendono semi da collezione.
Ci sono catene in franchising e negozi autonomi, , in alcuni casi persino i distributori automatici.
“La clientela è varia – si legge in una inchiesta di oggi su La Sicilia – c’è il ragazzino giovane che magari compra più per moda che per “sballarsi” davvero, ma anche quelli dai 30 anni in su che conoscono odore, sapore, ritualità della cannabis ma che non vogliono sballarsi, magari genitori o lavoratori che acquistano le infiorescenze “legali” per l’effetto rilassante”.
