CANI DESTINATI A MORTE SICURA SALVATI DAI VIGILI DEL FUOCO, ALLERTATI DA PASQUALE SABELLA
Fa portare in salvo dai Vigili del fuoco due cani randagi che si trovavano sul tetto dell’ospedale Giovanni Paolo II. Bella azione di altruismo e amore per gli animali di Pasquale Sabella, commerciante in pensione, ma più noto come storico cantante e musicista saccense.
Sabella si era accorto del lamento dei cani e quando ha capito che tale comportamento era dovuto al fatto che non riuscivano a scendere e che chissà per quale misterioso motivo erano arrivati fino al sesto piano dell’edificio, ha richiesto l’intervento dei Vigili del fuoco su suggerimento della redazione giornalistica di Tele Radio Sciacca, alla quale si era rivolto, alla quale si era rivolto.
Attraverso l’autoscala e con la consueta professionalità, i pompieri sono riusciti a portare in salvo i due animali, tra la soddisfazione di tutti e al termine di lunghe operazioni.
I due cani, affidati ad un veterinario, erano malnutriti e con molta probabilità sarebbero certamente morti senza quel provvidenziale intervento di Sabella. Anche altris accensi sentivano i lamenti, ma nessuno si era accorto che provenivano dal tetto dell’edificio ospedaliero, che è composto da ben cinque piani.
“Non sono un animalista – ha commentato Pasquale Sabella – ma il mio cuore si stava spezzando nel vedere quei poveri cani che facevano avanti e indietro sul cornicione del tetto e che in modo evidente chiedevano aiuto. Sono contento del lieto fine”.
Giuseppe Recca