CANE IN MARE CON PIETRA AL COLLO A VALDERICE: MINISTERO SI COSTITUIRA’ PARTE CIVILE

«Coraggiosa e forte la cagnolina Mia. E sono stati eccezionali i bagnanti che l’hanno soccorsa, allertato le forze dell’ordine e concorso a denunciare il padrone. Pene più aspre per chi maltratta gli animali». Lo scrive il ministro dell’Ambiente Sergio Costa sul blog delle stelle facendo riferimento al caso di una cane gettato in mare dal suo padrone con una pietra al collo al Lido Valderice, nel Trapanese, che è riuscito a liberarsi ed è stato poi soccorso dai bagnanti.

«Gli animali sono i nostri compagni di vita, i nostri fedeli amici: il loro maltrattamento è un delitto atroce e mi muoverò affinché le pene siano inasprite – aggiunge il ministro – noi, come ministero, ci costituiremo senz’altro parte civile nell’eventuale processo». E conclude: «Ringrazio di cuore quei cittadini che si sono attivati. Continuate a farlo, continuate a denunciare i maltrattamenti e gli abbandoni. Noi, saremo al vostro fianco e faremo la nostra parte».