L’opposizione all’attacco dopo le dimissioni di Daniela Campione

La reazione dell’opposizione arriva a 24 ore dalle dimissioni dela professoressa Daniela Campione. In una nota,  a firma dei partiti che siedono tra i banchi dell’opposizione, dalla quale, però, mancano i nomi di Monteleone e Turturici, attacca l’Amministrazione comunale e i partiti che la sostengono.

“Le pesantissime parole usate dall’ex assessore Daniela Campione a motivare le proprie dimissioni aprono una serie di inquietanti interrogativi che impongono quanto prima un chiarimento pubblico in Consiglio Comunale”, scrivono.

E non potevano mancare gli interogativi: “Chi sarebbero questi non meglio identificati “poteri forti” che hanno imposto la defenestrazione di Daniela Campione? Per quali ragioni la stessa Campione, dopo quasi 4 anni di serena conduzione, oggi si sveglia e si accorge improvvisamente dell’esistenza di tali poteri forti? Dov’era la Campione quando questi poteri forti si manifestavano in tutta la loro invasivita’? Dovremmo forse pensare che fin quando la poltrona era garantita si preferiva non sentire e non vedere certe cose?”. 

Per l’opposizione è necessario svelare chi “scientificamente ha orchestrato quell’azione di continua, costante ed infaticabile delegittimazione denunciata nella nota dalla professoressa Campione, facendole terra bruciata intorno”. 

Ma gli interrogativi posti dall’opposizione non si fermano qui. “Dove vengono prese sul serio le decisioni che contano? Insomma chi comanda davvero a Palazzo di Città? Qual’è il vero peso specifico di un Sindaco che si era presentato alla Città quale “campione dell’autorevolezza e immune da condizionamenti esterni”, salvo poi appalesare all’intera Città tutta il suo evidente condizionamento rispetto al volere di quanti hanno i numeri per ricattare e imporre scelte?”. 

Poi na frecciata diretta al sindaco: “Sorprende non poco la fragilità politica del Sindaco e pseudo capo della coalizione, dimostratosi incapace di difendere l’unico assessore che dichiaratamente si ascriveva alla sua persona; è davvero incredibile constatare come le stesse persone che in precedenza davano patenti di autorevolezza a destra e a manca, oggi , in perfetto stile pirandelliano, sono incredibilmente vittime delle loro stesse accuse”.

Per l’opposizione, la Giunta Di Paola non è in grado di “traguardare alla naturale scadenza elettorale”,  lasciando “una Città stanca, disillusa ed immiserita da quasi 4 anni di mediocre governare”.

Non ci sono parole di apprezzamento per il lavoro svolto da Daniela Campione nella nota dell’opposizione: ” La verità è che le parole dell’ex assessore Campione, che non faremo finta di elogiare per il suo lavoro da amministratrice solo in nome di squallidi calcoli dettati da cinico opportunismo, essendo stata un assessore a dir poco evanescente nella presenza ed inconsistente nei risultati, a dispetto degli immaginari numeri e degli inesistenti risultati conseguiti, sparati a casaccio dalla stessa Campione nella conferenza stampa di ieri giusto per gettare fumo negli occhi dei cittadini, costituiscono il classico epitaffio ad un progetto politico amministrativo morto e sepolto da tempo”.

 

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