Campagna di scavi Nadore. Il Comune partecipa con un contributo di 1300 euro

SCIACCA. Per gli scavi che l’Università degli Studi di Palermo effettua da diversi anni nella zona di Rocca Nadore, con campagne annuali di scavo, inserite nell’ambito dell’attività didattica dei corsi di Archeologia, il Comune di Sciacca ha assegnato un contributo di 1300 euro.

I primi scavi sono cominciati nel 2003, poi una nuova attività è ripresa nel 2015. Sarebbe opportuno dare spinta a queste attività che producono rilevante interesse scientifico per la storia del territorio del territorio del Comune di Sciacca. Ma si può fare ben poco se non si trova un grosso sponsor privato in grado di finanziare una campagna di scavi di alto livello archeologico per riportare alla luce l’intera Necropoli che c’è in quel sito.

Il Comune con questo piccolo importo intende aiutare il Dipartimento Culture e Società dell’Università di Palermo che organizza i corsi per studenti e con il quale il Comune di Sciacca ha sottoscritto un protocollo d’intesa. Le campagne di scavi sono coordinate dalla Soprintendenza BB.CC.AA. di Agrigento. Il contributo è finalizzato alla partecipazione di spese per incarico occasionale per “Elaborazione ed editing di documentazione”.