Tenterà di dare seguito al progetto Di Paola, A sostenerlo le stesse liste che per 5 anni sono state fedeli all’attuale sindaco

E’ ufficiale, Calogero Bono sarà il candidato a sindaco del dopo Di Paola. Alternativa Popolare, Forza Italia, Progetto Sciacca hanno raggiunto un’intesa nelle ultime ore e sono quindi pronti ad affrontare una campagna elettorale nel segno della continuità.  

Bono ha sciolto la riserva, le quattro liste hanno chiaroto gli ultimi dettagli che erano legati anche alla distribuzione degli assessori (Forza Italia avrebbe chiesto due posti) e ora tutto è pronto per tentare una riconferma a governare la città. I precedenti non sono favorevoli per le coalizioni che hanno governato e si rpresenta agli elettori. Soltanto Ignazio Messina, nel 1999, riuscì ad essere rieletto, per poi andare a casa con la mozione di sfiducia. A Sciacca evidentemente tra i cittadini funziona la voglia di alternanza.

Bono già nel 2012 veniva indicato come possibile canidato a sindaco, poi la scelta cadde su Fabrizio Di Paola con un accordo, sott’inteso, che alla fine dei cinque anni sarebbe toccato a lui tentare la scalata alla poltrona più importante del palazzo di via Roma.  

Bono al momento non dispone del sostegno del gruppo formato da Ignazio Messina, Mario Turturici e Michele Ferrara. Quest’ultimi stanno cercando di definire la loro posizione, ma pare che correranno da soli con un proprio progetto e un proprio candidato a sindaco. 

 

 

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