Calcio senza tifosi, società di Eccellenza scrivono alle autorità federali ed a Musumeci

SCIACCA. La società Unitas Sciacca insieme alle altre società calcistiche militanti nel girone A del Campionato di Eccellenza, ha firmato una lettera inviata ai vertici della Lega Nazionale Dilettanti Sicilia, al presidente del Coni siciliano Sergio D’Antoni e al Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, per manifestare lo stato evidente di disagio del calcio dilettantistico nell’affrontare la nuova stagione sportiva senza presenza di pubblico.

Nella lettera si invitano le autorità ad intervenire per allineare i campionati dilettantistici di calcio ad altre manifestazioni in cui è permessa, con le dovute restrizioni, la presenza di pubblico.

Il calcio dilettantistico – riferisce la società neroverde – quello svolto con tanti sacrifici da appassionati che non hanno scopo di lucro, non può giocare in stadi desolatamente vuoti”.

Ricordiamo che in base all’interpretazione del Dpcm del 7 agosto, i tornei dilettantistici rientrano nella lettera F del decreto che vieta la presenza di pubblico negli stadi. In questo modo il mondo calcistico dilettantistico rischia inevitabilmente di scomparire, e con esso la passione dei tifosi che rappresenta il vero motore del nostro universo sportivo.

Le società vogliono una soluzione in grado di contemperare la passione con le normative vigenti in tema di contenimento del virus. “Lo stesso Dpcm – scrivono le società – se correttamente letto ed interpretato, permette alle Regioni, ed in particolare a quelle a statuto autonomo come la Sicilia, di poter disporre la riapertura anche parziale degli stadi”.