Calcio, proteste dell’ex presidente dello Sciacca Bentivegna: “Guardalinee di Palermo annulla gol regolare, meritiamo rispetto”

“La Lega ci ha inoltre negato richiesta di giocare fuori prime due partite per i lavori allo stadio, dimostrando una cecità che penalizza la parte sana di questo calcio malato”

SCIACCA. Il pari contro il Castellammare nella seconda giornata del campionato di Eccellenza non va giù all’Unitas Sciacca. Per il gol annullato a D’Amico nel finale (anche dai video è sembrato regolare) la società neroverde ha protestato durante la partita (espulso l’allenatore Angelo Galfano). Ed a rincarare la dose oggi attraverso un post social pubblico arriva anche l’ex presidente Pasquale Bentivegna.

Quest’ultimo non si trattiene nel criticare l’operato degli arbitri e le designazioni: “Perché è stato annullato, allo Sciacca, un gol regolarissimo da un guardalinee di Palermo – scrive Bentivegna – quando l’Unitas si contende il campionato proprio con l’Atletico Palermo ? Questa società – aggiunge l’ex presidente – merita più rispetto”. La partita Sciacca-Castellammare è stata diretta da un arbitro di Nola con due guardalinee di Palermo.

Bentivegna poi richiama il rifiuto delle autorità federali alla richiesta avanzata prima dell’inizio del torneo dall’Unitas di giocare fuori casa le prime due partite del torneo: “Lo abbiamo chiesto in estate – continua – in attesa della conclusione dei lavori del Gurrera, come del resto si è fatto in serie A con il Como ed in serie B con il Palermo. Invece niente, la Lega dopo un impegno ci ha dato picche, dimostrando una cecità che penalizza la parte sana di questo calcio malato”.