CALCIO, ORE DECISIVE PER IL RILANCIO DELLO SCIACCA. GLI IMPEGNI DEL COMUNE
Ore decisive per il ritorno in un campo di gioco di una squadra di calcio con il nome “Sciacca”.
Dopo essere stati un anno senza lo sport più popolare, si stava muovendo qualcosa per la ripresa dell’attività attraverso la costituzione di una nuova associazione formata da locali, pronta ad affrontare anche un torneo di Prima Categoria se il Comitato regionale siculo della Lega Nazionale Dilettanti, come appare realizzabile, darà il via libera all’iscrizione. Ma la disponibilità del gruppo di appassionati, con in testa l’imprenditore Gaspare Bonsignore e il notaio Matteo Borsellino, rischia adesso di dissolversi dopo una serie di incontri con l’amministrazione comunale in ordine alla disponibilità e fruizione degli impianti sportivi.
La nuova società vuole affrontare la stagione al campo di calcio “Giuffrè” e vuole dal Comune precise garanzie circa le opere da realizzare per rendere l’impianto efficiente e in grado di ospitare pubblico. L’amministrazione comunale, con il sindaco Francesca Valenti in testa, ha riferito di avere impegnato risorse per 35 mila euro per permettere la omologazione del campo (sistemazione terreno di gioco, misure di sicurezza, servizi igienici e altro).
Ma AL neo sodalizio sportivo, che si dice pronto ad affrontare la stagione sportiva, le parole e le promesse non bastano, vogliono atti concreti. Non vogliono correre il rischio di disputare un campionato senza pubblico. Ora, in netto ritardo rispetto alla programmazione tecnica, sportiva e burocratica, siamo alle battute finali.
Entro le prossime ore si deve prendere una decisione. Definitiva. L’amministrazione comunale è fiduciosa e attraverso il consigliere comunale Ezio Di Prima, che per la sua esperienza specifica sta seguendo da vicino la situazione, si dice sicura della fattibilità del progetto ed è fiduciosa che la neo società scenderà in campo. Prima di tutto si sistemerà il terreno di gioco, dopodichè gli uffici avvieranno le procedure per realizzare gli altri lavori. Se questo alla nuova società non basterà, la città rimarrà un altro anno senza squadra di calcio. Le opere previste, comunque, si realizzeranno ugualmente.
Giuseppe Recca