Calcio: l’Unitas Sciacca vuole lo stadio Gurrera in gestione
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La dirigenza neroverde continua a sollecitare una soluzione che sia produttiva per entrambi, il Comune sembra disponibile ma bisogna trovare la strada giusta dal punto di vista burocratico.
SCIACCA . Domani allo stadio Gurrera è in programma la partita di ritorno della prima fase di Coppa Italia nazionale di Eccellenza. I neroverdi affronteranno i calabresi del Praia Tortora che nel match di andata si sono imposti per 2 a 1 rimontando lo svantaggio iniziale. Il sodalizio neroverde si augura che lo stadio domani sia pieno di tanti appassionati per dare il giusto sostegno alla squadra, che anche in campionato sta facendo buone cose.
E’ una stagione positiva per il calcio cittadino, ma la società sottolinea spesso come l’apporto del pubblico sul piano numerico non sia stato soddisfacente, richiamando in sostanza quel vecchio refrain che il Gurrera si riempie solo quando la squadra è prima in classifica, com’è accaduto negli anni scorsi nei tornei minori di Prima Categoria e Promozione. Ci sono forse tanti fattori che determinano un certo distacco da parte dei tifosi e degli appassionati di calcio, sui quali al momento non ci soffermeremo.
Ciò che invece oggi vogliamo evidenziare è il programma dell’Unitas Sciacca, che appare determinata nell’ottenere dall’amministrazione comunale la gestione dello stadio Gurrera. E’ lo stesso obiettivo di una dirigenza in carica solo per poco tempo alcuni anni fa, prima del progetto Unitas. Ma in quella occasione la stessa associazione non sembrava affidabile. Ed è probabilmente lo stesso obiettivo dell’amministrazione comunale, che lo ha più volte manifestato in occasione della campagna elettorale, che non lo ha più ripreso in questi primi tre anni di gestione politico amministrativa. Lo ha fatto in parte con i campi da tennis, che al momento non si possono dare in gestione perchè oggetto di una riqualificazione con fondi comunitari (è stato stilato un patto di collaborazione con le due società di tennis che sta funzionando male perchè i due sodalizi non riescono ad andare d’accordo) e lo farà con il palatenda Roccazzella, anch’esso ammodernato di recente. Anche il Gurrera è attualmente sottoposto a lavori finanziati con fondi europei del progetto Next Generation del Pnrr, ma un patto di collaborazione è possibile. La società Unitas Sciacca lo vorrebbe gestire utilizzandolo per ottenere ritorni economici da destinare poi all’aspetto sportivo. Se ne parla e se ne sta parlando. La dirigenza continua a sollecitare una soluzione che sia produttiva per entrambi, il Comune sembra disponibile ma bisogna trovare la strada giusta dal punto di vista burocratico. Sempre che non ci siano altre associazioni sportive con lo stesso obiettivo.