CALCIO: L’ORGOGLIO RIBERESE CONTRO IL BLASONE DEL MESSINA
Un’altra domenica di passione per i tifosi del Ribera calcio, proiettati quest’anno nel dorato mondo del campionato di serie D, nel quale si incontrano società dal glorioso passato professionistico.
Dopo la Pro Cavese, che ha militato in A e B e il Licata, che ha portato in calcio agrigentino in B, domani la terra battuta del Nino Novara verrà calpestata dai calciatori del Messina, società anch’essa con trascorsi in serie A, e che dopo alterne fortune tenta adesso di risalire la china.
Il Messina è squadra superfavorita per il successo finale nel girone I. Ha vinto tutte e tre le partite fin qui giocate, ma non è ancora la corazzata che tutti si attendono. Per due volte ha vinto nel finale e contro l’Agropoli ha sofferto non poco dopo essere passata in svantaggio. Il Messina della famiglia Lo Monaco ha allestito comunque un ottimo organico affidandolo ad un allenatore esperto come Gaetano Catalano, che dispone di calciatori di ben altre categorie come Chiavaro, Corona, Cocuzza, Quintoni, il portoghese Costa Ferreira, Ignoffo e Leon (questi ultimi due non sarano della gara).
Il Ribera continua a non poter utilizzare l’attaccante nigeriano Omolade, il cui trasfert non è ancora arrivato. E’ un calciatore su cui si fa molto affidamento, che si sta allenando bene e che non vede l’ora di poter segnare anche in serie D. Per domani Brucculeri si affiderà ancora una volta al duo Erbini-Pollina, che avranno il difficile compito di insidiare la difesa messinese.
Gara difficile, ma molto stimolante per Matinella (NELLA FOTO) e soci, chiamati a giocare al massimo per tentare di vincere la prima partita stagionale.