Calcio, le avversarie dello Sciacca: l’ambizioso Akragas di Sonia Giordano

AGRIGENTO. Come si stanno muovendo le altre squadre del campionato di Eccellenza ?

Un’occhiata alle avversarie dell’Unitas Sciacca è d’obbligo. Uno sguardo timido, come timidamente la squadra neroverde si affaccia al nuovo torneo, da matricola, opposta a realtà ambiziose come l’Akragas, da anni sulla rampa di lancio per tornare in Lega Pro.

La squadra della città dei Templi anche quest’anno ha dovuto affrontare alcune problematiche societario ma poi ha trovato nel nuovo presidente Sonia Giordano la persona giusta per ripartire.

Un presidente che si occupa soprattutto della parte commerciale, che ha dato carta bianca all’esperto direttore sportivo Ernesto Russello, che da calciatore ha giocato anche a Sciacca.

La società biancoceleste ha cercato di accontentare i tifosi facendo la domanda di ripescaggio in serie D, ma al momento è esclusa, anche se si nutre qualche piccola speranza.

L’allenatore, Francesco Di Gaetano, ha l’esperienza e la bravura per ri-portare la squadra in serie D. Ma al momento la campagna acquisti è ferma, anche se Di Gaetano oggi in conferenza stampa non è apparso preoccupato: “Le altre squadre presentano ogni giorno giocatori nuovi – dice – anche noi stiamo lavorando, Ernesto Russello sa il fatto suo e aspettiamo anche noi di fare gli annunci”.

L’Akragas naturalmente non può permettersi di fare un altro torneo senza successo finale. La tifoseria è molto esigente. “Il nostro progetto è un cantiere aperto – ha detto il nuovo presidente – il nostro investimento ad Agrigento è da serie A. Non guardiamo la categoria, ma ragionare da professionisti. L’Akragas è una società con mentalità professionistica e questo è il nostro approccio”.

Intanto ci sono alcune partenze di peso altre conferme comunque importanti, Rimangono ad Agrigento l’attaccante Peppe Gambino, il centrocampista di Sciacca Rosario Licata e l’esterno d’attacco Giovanni Biondo. Nella rosa il difensore agrigentino Alfonso Cipolla, il centrocampista Samuele La Rocca, il portiere Fabio Marino, l’altro portiere Giovanni Compagno.

La conferenza stampa di oggi pomeriggio è servita per presentare programmi e obiettivi, per sollecitare l’attenzione dei tifosi. Ma al momento non è l’Akragas che deve vincere il campionato, i nomi in organico non sono quelli che i tifosi si aspettano. L’ambiente, ci sembra di capire, spera ancora di potere ottenere il ripescaggio in serie D.