Calcio, distanziamento negli stadi. Al Gurrera ipotesi di 750/800 posti
SCIACCA – In attesa di avere notizie certe sulla composizione dei gironi del prossimo campionato di Eccellenza e, dunque, della certezza del salto di categoria dell’Unitas Sciacca, il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Sicilia, Santino Lo Presti, ha fatto in questi ultimi giorni varie dichiarazioni a siti sportivi regionali.
Ha parlato dei 10 milioni di aiuti deliberati dal consiglio federale della Lnd, che saranno così ripartiti:
“Partendo dai 1.500 per l’Eccellenza – dice Lo Presti – si passa ai 1.200 euro per la Promozione, 1.000 per la Prima Categoria, 800 per la Seconda e 500 per la Terza. Infine anche 300 euro per il Calcio a 5. Inoltre noi, come Comitato Regionale, restituiremo una quota visto che i campionati sono stati sospesi. Cifre ? Dai 400 euro per l’Eccellenza a scalare. Tutto questo per aiutare il più possibile i club ad iscriversi ai prossimi campionati”. Per le scrizioni in Eccellenza, l’importo passa da 3 mila a 1000 euro. Stando alle voci di queste ultime ore, l’ipotesi è di costituire due concentramenti da diciotto squadre, con l’aumento del numero dei club ripescati.
Per quanto riguarda la ripartenza dei campionati, Lo Presti è fiducioso che possa avvenire e già l’ultima settimana di settembre.
E, infine, il nodo del pubblico sugli spalti. Molte società, tra cui l’Unitas Sciacca, non sarebbero disposte ad affrontare un campionato di Eccellenza a porte chiuse. E nemmeno con una netta riduzione di presenze sugli spalti.
“Il pubblico ci sarà – assicura Lo Presti – e posso pure fare un esempio. In un impianto come quello di Palermo, che ha 30.000 posti, ad oggi si potrebbe mantenere il distanziamento facendone entrare 7/8.000. Ovviamente negli impianti più piccoli è meno semplice, ma se dalla prossima settimana come pare si potrà ricominciare a giocare a calcetto, magari già a settembre ci sarà la possibilità di tornare a sedersi sui seggiolini di uno stadio. Vedremo…”. Affermazioni che purtroppo non possono entusiasmare molto il calcio neroverde. Si parla in sostanza di autorizzare il 25 per cento dei posti disponibili. Lo stadio Gurrera, che attualmente per le parti che sono omologate, ha una disponibilità di circa 3 mila posti, si potrà pensare ad un intervento di distanziamento che autorizzerebbe 700/800 posti. Troppo pochi vista l’affluenza di pubblico degli ultimi due campionati ed i costi di un campionato di Eccellenza, tenuto conto della inevitabile riduzione che ci sarà per acquisire sponsor.