CALCI E PUGNI A SOTT’UFFICIALE DEL CIRCOMARE: 4 CONDANNE

Sette mesi di reclusione, oltre ad una provvisionale di 8.000 euro da dividersi in parti uguali. E’ questa la condanna inflitta dal giudice monocratico del Tribunale di Sciacca, Cinzia Alcamo, per resistenza a pubblico ufficiale e lesione personale, a Kamel Ben Youssef Helali, tunisino di 49 anni, a Giuseppe Puccio, agrigentino di 67 anni, a Antonino Puccio, agrigentino di 34 anni, a Roberto D’Amico, palermitano di 24 anni.

I fatti contestati sarebbero stati commessi a Sciacca a fine settembre 2008. Secondo l’accusa, avrebbero usato violenza e minacce nei confronti del sottocapo Lucio Passarello, in servizio al Circomare di Sciacca. Si sarebbero opposti al sotto ufficiale mentre questi contestava loro, in particolare a Kamel Ben Youssef Helali, violazioni amministrative che riguardavano l’illecito scarico di acque di fusione del ghiaccio per la conservazione del pescato in zona on consentita e l’uso di un furgone isotermico per il trasporto del pesce con autorizzazione sanitaria scaduta. Secondo l’accusa avrebbero minacciato di dargli bastonate.

Avrebbero anche diretto un pugno contro Passarello, non messo a segno per l’intervento di un altro militare. Ma sono andati a segno, però, altri calci e pugni. Uno di questi ha causato un trauma facciale con contusione regione orbitale sinistra, mentre un calcio avrebbe causato contusione al ginocchi. Il risarcimento del danno sarà quantificato in altra sede giudiziaria.

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