CADAVERE RINVENUTO NEL PORTO DI SCIACCA
Si tratta di un palermitano di 64 anni. Potrebbe essere caduto in acqua durante attività di pesca
Il cadevere di un uomo è stato rinvenuto ieri all’interno del porto di Sciacca.
Il corpo senza vita dell’uomo si trovava nello specchio acqueo antistante il molo di levante interno lato darsena. Dall’esame della dinamica sembrerebbe che stesse svolgendo pesca in porto con la canna. Sul posto sono giunti gli agenti del commissariato di polizia e poi personale della locale guardia costiera.
Su disposizione del magistrato di turno della Procura della Repubblica di Sciacca, la salma veniva trasferita presso la camera ardente del Cimitero di Sciacca per essere sottoposta all’ispezione cadaverica, dalla quale non sono emersi segni di violenza.
L’uomo si chiamava Giuseppe Mazzurco, aveva 64 anni e da notizie apprese dai familiari sembrerebbe che fosse affetto da patologie cardiovascolari. Da una prima ricostruzione sarebbe caduto in acqua nel tentativo di attraversare su dei motopesca per sistemarsi in un posto adatto alla pesca.