BUS SCIACCA-PALERMO: LA REGIONE RIDUCE I FINANZIAMENTI E LA DITTA AUMENTA IL PREZZO DEL BIGLIETTO

La qualità del servizio resta però carente ed i pendolari continuano a lamentarsi

Collegamenti bus Sciacca-Palermo gioie e dolori dei saccensi, da anni alle prese con i problemi di un servizio che è considerato molto importante e che con i costi del carburante consente alla popolazione locale di potere risparmiare in occasione di viaggi nel capoluogo siciliano.

Ci sono da registrare nuove proteste: questa volta non per la solita questione dei bus stracolmi di gente, ma per il prezzo del biglietto, che improvvisamente è aumentato da 7 euro e 90 a 8 euro e 20. A segnalare l’aumento, giunto senza avvertimento, studenti e lavoratori che settimanalmente utilizzano il mezzo della ditta Gallo Sais, l’unica a garantire la tratta Sciacca Palermo.

Alle vecchie problematiche di pulman che spesso si fermano per strada e che creano disagi o che non hanno posto per tutti i passeggeri, si aggiunge adesso anche un costo in più. Pare che nei giorni scorsi una giovane studentessa abbia bloccato per un’ora il pulman a Palermo dopo che aveva fatto il biglietto ma non aveva trovato il posto a sedere. Sono dovuti intervenire i carabinieri.

La mancata attivazione del servizio di prenotazione, sul quale la ditta si era impegnata già cinque anni fa, ha fatto riesplodere nelle ultime settimane la rabbia degli utenti, soprattutto dei pendolari. Il servizio, lo ricordiamo, ottiene finanziamenti regionali e anche se sono stati ridotti, non può essere una giustificazione un aumento.

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