Affrontate insieme a noi il nuovo anno, in piena libertà, in modo civile e democratico e senza condizionamenti, diamo tutti un contributo per migliorare la società e aiutare i deboli

L’editore, il direttore e la redazione del Corriere di Sciacca augurano a tutti i lettori un Buon Anno 2014.

La nostra presenza sul territorio cresce di giorno in giorno, continuiamo ad essere un punto di riferimento quotidiano nel settore dell’informazione, della comunicazione e della diffusione pubblicitaria. Lo dobbiamo al nostro impegno ed al numero sempre più crescente di lettori. E tutto questo grazie alla puntualità delle notizie, ad una presenza costante 24 ore su 24, ed alla possibilità di fare opinione, di essere contenitore di dibattito al servizio della società tutta.

Probabilmente tra i lettori c’è anche chi non condivide alcune nostre posizioni espresse su determinate problematiche riguardanti il territorio. Ma la cosa più bella è che lo facciamo in assoluta libertà e senza condizionamenti. Lo facciamo noi e lo fate anche voi lettori, liberi di far valere la vostra voce attraverso le nostre pagine, segnalando problemi e giudicando in modo democratico e sereno persone e fatti.

Consentiteci di chiudere con queste riflessioni e pensare anche ai più deboli in un periodo storico difficile. Vogliamo augurare Buon Anno attraverso il pensiero di Papa Francesco, un uomo che sta lasciando il segno nella vita di tutti noi:

“Noi possiamo fare molto per il bene di chi è più povero, di chi è debole, e chi soffre, per favorire la giustizia, per promuovere la pace e la riconciliazione. Ma possiamo tenere viva nel mondo la continua ricerca dell’assoluto, non permettendo che prevalga una visione della persona umana ad una sola dimensione, secondo cui l’ uomo si riduce a ciò che produce e a ciò che consuma. E’ questa una delle insidie più pericolose del nostro tempo”.

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