BRUNETTO E FERRARA SOLLECITANO GIA’ IL COMMISSARIO

Attivare le procedure per applicare la tassa di soggiorno

Spogliatosi del ruolo di amministratore comunale, il vice sindaco Carmelo Brunetto diventa subito politico attivo e insieme a Michele Ferrara invita il commissario Barone ad attivare le procedure per l’istituzione della tassa di soggiorno.

“Con la presente, si chiede alle autorità in indirizzo l’attivazione di tutte le procedure amministrative per l’istituzione della cosiddetta Tassa di Soggiorno, così come consente la legge. Già alcuni comuni turistici o a vocazione turistica, come San Vito Lo Capo, l’hanno già istituita. In un momento particolarmente asfittico per le casse di ogni ente locale, è un’occasione per rivitalizzare le capacità finanziarie dei comuni per offrire servizi al turista migliori. Vedendo i numeri delle presenze turistiche a Sciacca, sarebbe uno strumento importantissimo che consentirebbe al Comune di programmare con serenità diverse iniziative, a partire dalla prossima e imminente stagione estiva, senza gravare in alcun modo sulle tasche dei cittadini con nuovi balzelli. Unica iniziativa che può garantire lo svolgimento dell’estate saccense e l’eventuale carnevale estivo. La Tassa di Soggiorno, in una misura contenuta, di un euro a turista, sarebbe una sorta di piccolo e prezioso contributo per le migliaia di visitatori che vengono a trascorrere le vacanze nel nostro splendido territorio. Era già un nostro obiettivo, purtroppo gli eventi con le dimissioni improvvise del sindaco non ce lo hanno consentito. All’applicazione della Tassa di Soggiorno saranno interessate tutte le strutture ricettive, dagli alberghi agli affittacamere, dai bed and breakfast alle case per vacanze. Il Comune di Sciacca dovrebbe istituirlo subito e disciplinarlo con un apposito regolamento da approvare in Consiglio comunale prima delle elezioni di maggio”.

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