BRUCIATI VOLTI DI FALCONE E BORSELLINO NEL MANIFESTO CHE PROMUOVE MESSA RICORDO
Il grave e ignobile episodio è avvenuto nel quartiere Perriera
Ignobile e infame gesto davanti ad un bar di Sciacca dove era stata esposta una locandina per promuovere la messa di stasera nella chiesa Perriera in omaggio ai giudici Falcone e Borsellino, a venti anni dalle stragi di mafia di Palermo.
Ignoti con un accendino o una sigaretta accesa, hanno bruciato la parte del manifesto che raffigura i giudici Falcone e Borsellino, cancellando, in particolare, il volto dei due martiri. La foto è quella storica che ritrae i due giudici sorridenti, diventata il simbolo della rinascita della Sicilia contro la logica mafiosa.
L’ignobile atto non può essere stato una bravata e nemmeno un’azione vandalica. E’ un gesto deprecabile, un vero e proprio attentato alla memoria di Falcone e Borsellino, dell’azione antimafia e dei messaggi che i due continuano a trasmettere ogni giorno a tutti noi. Un episodio che offende anche chi, come il comitato di quartiere Perriera, ha affisso il manifesto e organizzato il ricordo delle vittime del’azione criminale di Cosa nostra.
Per fortuna non sono certo questi comportamenti incivili a scalfire il prezioso patrimonio di valori di legalità che Falcone e Borsellino hanno lasciato all’intero Paese.