“BRILLO” MA CON PRUDENZA. LA NUOVA CAMPAGNA CONTRO L’ABUSO DI ALCOL A CARNEVALE (fotogallery)
Si chiama “Io non esagero” e utilizza la parola chiave “Brillo” la nuova campagna di sensibilizzazione contro l’abuso di alcool durante la festa del Carnevale, promossa dal Comune di Sciacca in collaborazione con l’Associazione L’Acquario e il Ser.T. di Sciacca.
Una campagna (negli anni scorsi aveva nomi diversi, ricordiamo “Io non mi faccio imbottigliare”) che parla direttamente ai giovani, a quelli che hanno già deciso di bere e lo fa usando un linguaggio nuovo, familiare e lontano dalle ipocrisie. “Io non bevo, al massimo Brillo” è lo slogan della campagna, con due giovani testimonial che vogliono essere immagine di allegria misurata. Un messaggio che non proibisce di bere, dunque, ma che suggerisce di non andare oltre, di rispettare cioè determinati limiti.
“L’obiettivo era quello di creare una campagna dal taglio inedito, portatrice di un messaggio dinamico, basato sulla consapevolezza di sè, evitando il proibizionismo – spiega il presidente dell’Associazione L’Acquario Mario Gagliano, durante la conferenza stampa di presentazione – per raggiungere lo scopo abbiamo deciso di affidarci a dei professionisti in modo da trasmettere il messaggio in modo incisivo ed efficace”.
Hanno collaborato alla veste grafica e creativa Nino Sabella, Marcoa Barsalona e Irene Leonardi. Il tutto, secondo quanto riferisce Gagliano dell’associazione Acquario, a titolo assolutamente gratuito.