Botti di Capodanno pericolosi per gli animali: da oggi raccolta di firme della Lav anche a Sciacca

Con una petizione si chiede alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e ai presidenti di Camera e Senato di introdurre una legge nazionale che vieti possesso, uso, acquisizione e cessione, anche online, di botti, petardi, articoli pirotecnici e fuochi d’artificio

SCIACCA. Oggi e domani a Sciacca raccolta di firme promossa dalla Lega Antivivisezione per dire di no ai botti di capodanno. Una iniziativa che si svolge in tutta Italia ed è indirizzata al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e ai Presidenti di Camera e Senato. La Lav vorrebbe una norma che vieti l’usanza di fare fuochi d’artificio o comunque eventi rumorosi, per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Il rumore intenso e improvviso di botti, petardi e fuochi d’artificio è infatti un pericolo per gli animali. Causa un panico incontrollabile che spesso ha conseguenze disastrose. Su cani, gatti e non solo.

Anche gli animali selvatici sono terrorizzati. Ed anche la sicurezza pubblica, la salute e l’ambiente sono messi a rischio. Il rumore per gli animali è tanto assordante che in quel momento vanno in cerca di un posto sicuro. Spesso gli animali di famiglia si allontanano precipitosamente da casa e cadono vittime di investimenti stradali, o si perdono per sempre. O muoiono di paura.

La Lav ricorda, inoltre, che l’esplosione dei botti, che si concentra soprattutto a Capodanno, ha un impatto grave anche sulla vita delle persone, con decessi e moltissimi feriti anche fra minorenni. Anche l’ambiente è vittima dei ‘festeggiamenti’: polveri sottili e residui inquinanti non si contano. Le emissioni nocive prodotte dai fuochi d’artificio solo nella notte di Capodanno valgono come le attività annuali di 120 inceneritori di rifiuti.

Oggi e domani a Sciacca per apporre la propria firma su questa petizione ci si può recare dalla ore 16 alle ore 20 in piazza Angelo Scandaliato.

Si può anche firmare on line a questo link:

https://www.lav.it/basta-botti