“BOMBARDAMENTI” A PUNTA BIANCA. L’ESERCITAZIONE NELLA ZONA “DRASY” MILITARE PREOCCUPA I CITTADINI DA SAN LEONE A SICULIANA
Si è creato un notevole allarme ad Agrigento per l’esercitazione militare Punta Bianca, nella zona cosiddetta Drasy. Veri e propri bombardamenti uditi anche a chilometri di distanza. L’ Associazione ambientalista Mareamico denuncia il problema e ricorda che il deputato Enzo Fontana, nel 2010, ha presentato una interpellanza al Governo nazionale. Il responsabile di Mareamico, Claudio Lombardo, è intervenuto sulla vicenda, “Lo Stato italiano, come e’ emerso dalle tante interrogazioni parlamentari presentate, non ha titolo per operare a Drasy. Peraltro, la zona di Punta Bianca e’ stata dichiarata zona di notevole interesse pubblico per le specificità naturalistiche e ambientali, e attualmente attende il decreto di istituzione come riserva naturale orientata”.
Nonostante ciò proseguono le esercitazioni militari con i carri armati, giorno e notte. Tanti cittadini, da Zingarello, a San Leone, dal centro di Agrigento, e fino a Realmonte e Siculiana, anche su Facebook, protestano per le vibrazioni e tremolii di case e edifici. Mareamico ha interpellato l’ Arpa, l’ Agenzia regionale per l’ambiente, al fine di organizzare una visita nella zona Drasy per riscontrare e quantificare l’inquinamento da piombo e da fonti radioattive provocate dall’ utilizzo di proiettili contenenti uranio impoverito.