Blò e Brucculeri diffidano Aica a preavvisano Class Action
I consiglieri comunali Maurizio Blò e Raimondo Brucculeri hanno inviato la diffida ad Aica e il preavviso di una Class Action, una azione legale che prevede il risarcimento di danni. Nella diffida anche un elenco di utenze servite dalla rete idrica ma costrette a rifornirsi tramite autobotte sborsando un costo esoso
SCIACCA- la diffida è ora un atto ufficiale a cui Aica deve dare un riscontro. L’iniziativa è dei due consiglieri comunali Blò e Brucculeri. La crisi idrica in città è grave e spesso saltano i turni con i disagi evidenti e continui per cittadini e attività economiche e turistiche. Nella diffida vi è anche un elenco di utenze che ricorre al servizio sostitutivo perchè, pur collegate alle rete idrica, la durata della fornitura idrica non e sufficiente a servire tutte le utenze della zona. Vi sono utenze, nella stessa zona, che fanno in tempo ad approvvigionarsi, altre non riescono perchè, nel frattempo, viene terminata la fornitura.
La durata media della fornitura in queste zone e di circa un’ora e trenta, tempo non sufficiente per garantire la copertura idrica in tutta la zona, evidenziano Blò e Brucculeri che imputano ad Aica responsabilità per un cattivo utilizzo e mal funzionamento della rete. Per i due consiglieri comunali “tale comportamento favorisce l’uso improprio del servizio di trasporto privato anche quando la fornitura può essere resa normalmente senza intervento sostitutivo”. Molte famiglie, tra l’altro, “non riescono più a sostenere economicamente l’anticipo delle spese di trasporto”.
A Sciacca, continuano Blò e Brucculeri “il costo del trasporto dell’acqua è passato da 65 euro costo per autobotti da 8 metri cubi, compreso iva e costo di acqua, a euro 85,00 e da una trentina di giorni a euro 100,00 solo per il trasporto, nel caso in cui si tratti di utenza dentro il centro abitato, e può arrivare anche a 120,00 euro nel caso di utenza fuori il centro abitato”.
I due consiglieri comunali chiedono ad Aica di “provvedere a rinormalizzare la distribuzione idrica alle utenze indicate nonchè a tutte quelle utenze che si trovano in situazioni analoghe, prolungando la durata della fornitura con una più omogenea distribuzione del prezioso liquido, consentendo cosi a tutti gli utenti un adeguato approvvigionamento senza costi aggiuntivi di trasporto”. chiedono anche di garantire che il costo del trasporto sostitutivo tramite autobotti private venga sostenuto per intero da Aica.
Infine, avvert6ono Aica che “nel caso di mancato seguito e/o riscontro alle superiori legittime richieste con l’adozione dei consequenziali provvedimenti idonei a ripristinare una situazione di normalità dell’ferogazione del servizio idrico, entro e non oltre il termine di giorni 15 dal ricevimento della presente, gli scriventi si faranno promotori di dare corso ad ogni utile azione anche legale e collettiva al fine di ottenere il ristoro di tutti i danni ed il risarcimento dei danni morali e materiali subiti dai cittadini utenti, vittime dei disservizi causati dall’ente gestore.
Le utenze elencate nella diffida
Via delle azalee 15, 29, 46B, 82, 54, Via f.lli Bellanca 14A e 1A, via f.lli Cervi, Via delle Betulle 3, Via delle Betulle 3, Via Sant’Alberto 1, Via San Girolamo 4, Via delle Azalee 46 c, Via Turati 24, Via Bruno 2, Via Forli 3 . Via f.lli Cervi, Via Sciascia, Via de Nicola, Via Tigli, Via delle Azalee 41-46-83,Via Bellanca 10, Via dei Platani 37, Via Anna Frank 13 e 1/B, Via F.lli Bellanca N‹6 Utenza Idrica N‹7891756, Condominio Fiori del Mediterraneo, Via Tacito N‹17/A Utenza Idrica N‹7873568, Condominio Via Tacito 17/C, Via Tacito 17/C Utenza Idrica N‹7409988 Condominio Via Amendola 69, Via G. Amendola N‹69, Utenza Idrica N‹7223769 Condomino Via Dei Rovi 10, Via Dei Rovi N‹10 Utenza Idrica N‹7245391 Condominio Via Sciascia 108, Viale Leonardo Sciascia N‹108 Utenza Idrica N‹7303692, Via Madonna della Rocca altezza casa del pollo, Via Tommaso Campanella parte alta, Via degli Abeti 21, Via degli Aranci 6.