BIVONA REPLICA A MANDRACCHIA: “PENSA GIA’ ALLA SUA CANDIDATURA A SINDACO. NOI ABBIAMO SEMPRE DETTO COME STANNO I CONTI. ABBIAMO RIDOTTO DEL 50% I DEBITI FUORI BILANCIO”
Arriva la replica dell’assessore all’Economia e Finanze Ignazio Bivona alle critiche mosse dal consigliere comunale Paolo Mandracchia relativa alla situazione finanziaria del Comune di Sciacca.
Per Bivona, il consigliere Mandracchia, con la nota stampa di ieri, relativa alle condizioni economiche e finanziarie dell’ente, “ritengo abbia espressamente lanciato la sua candidatura a sindaco di Sciacca. Ciò in quanto sembra, con detto intervento, volersi precostituire i primi alibi alla sua prossima attività amministrativa”.
L’Amministrazione comunale in carica, sia in Consiglio comunale sia con le comunicazioni esterne, ha sempre rappresentato le difficoltà economiche in cui si trova il Comune di Sciacca, illustrando chiaramente alla città, e senza mai nascondersi, qual è la situazione economico finanziaria dell’ente, spiega Ignazio Bivona.
“Probabilmente il consigliere Mandracchia è stato particolarmente distratto e non ha avuto il tempo né di ascoltare quanto rappresentato dall’Amministrazione né di monitorare nel dettaglio l’evoluzione economico-finanziaria nell’ultimo quinquennio. Mandracchia è lo stesso che faceva parte della precedente compagine amministrativa che ha di certo lasciato alla nostra città una pesantissima eredità”, aggiunge Bivona.
L’attuale Amministrazione comunale, per l’assessore alle Finanze, nell’ultimo quinquennio ha ridotto di quasi il cinquanta per cento dei debiti fuori bilancio e ha dovuto far fronte a una riduzione dei tagli di risorse finanziarie parte dello Stato e della Regione che, a dire della Corte dei Conti, non è nelle condizioni di compensare il maggior gettito dato dall’aumento della pressione fiscale.
“Questa Amministrazione ha ridotto al minimo i costi di gestione dell’ente, ha eliminato le spese per rappresentanza, ha cercato di garantire il mantenimento dei servizi, è riuscita a garantire ai propri dipendenti il pagamento degli stipendi che per altri comuni è diventato quasi impossibile. Continuiamo a lavorare con la massima attenzione e col massimo impegno non pensando a future consultazioni elettorali, ma cercando di fare in modo che la nostra città possa essere correttamente amministrata”.