BIVONA: “IL PUNTO ESITATO IN AULA RIGUARDA LA DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITA’ E NON UN CAMBIO DI DESTINAZIONE”

L'avvocato Ignazio Bivona

L’assessore all’Urbanistica Ignazio Bivona chiarisce, anche dopo le critiche espresse dall’opposizione, che il punto all’ordine del giorno approvato nell’ultima seduta consiliare non riguarda un cambio di destinazione d’uso.

“Il punto trattato- spiega Bivona- riguarda la dichiarazione di pubblico interesse proposto da un privato. Procedimento propedeutico ad un futuro cambio di destinazione”.

Bivona continua specificando che “il privato, se successivamente autorizzato il cambio di destinazione, verserà al Comune circa 80 mila euro per oneri di urbanizzazione. Inoltre, dovrà realizzare un’opera compensativa per un importo di 75 mila euro, nel caso specifico la riqualificazione dello slargo Brigadiere Nastasi”.