BIBLIOTECA COMUNALE. ECCO COME VALORIZZARLA SENZA COSTI ELEVATI
Mario Di Giovanna, l’ambientalista che con un’associazione da anni conduce la battaglia contro le piattaforme petrolifere nel Mediterraneo, oggi avanza al Comune di Sciacca, ed in particolare all’assessore comunale alla cultura, la proposta di una valorizzazione della biblioteca comunale attraverso un piccolo investimento.
La proposta prevede di fotografare ad alta risoluzione i volumi antichi, questi, venendo meno la necessità della consultazione cartacea potrebbero essere conservati in atmosfera controllata. Si permetterebbe così la fruizione libera a tutti, anche a distanza, e si preserverebbero da danneggiamenti accidentali e dall’invecchiamento.( i volumi andrebbero presi solo in casi assolutamente eccezionali).
“Basta una stanza/archivio climatizzato – dice Di Giovanna – una macchina fotografica, un software di gestione documentale ( questi ultimi due per un investimento attorno ai 1000 euro), ed un po di buona volontà….ed aggiungo, per i volumi stampati, sarebbe facilmente implementabile l’indicizzazione automatica permettendo, per l’intero archivio stampato della biblioteca, le ricerche per parole chiave. rendendo così molto più facili e puntuali le ricerche degli storici. I volumi potrebbero quindi essere facilmente inseriti in un archivio elettronico, indicizzato e consultabile anche on-line, seduti comodamente da casa. Questo servizio potrebbe essere fornito in maniera gratuita, magari con un piccolo abbonamento per potere scaricare le pagine ad alta risoluzione, si ripagherebbero così i costi per la realizzazione dell’archivio e la nostra storia sarebbe fruibile da tutti a costo zero”.
Sembra tutto molto semplice, ma la burocrazia è in grado di fare tutto questo con la stessa semplicità ?