BARBIERI E PARRUCCHIERI RITOCCANO PREZZI ? ALLARME CONFESERCENTI

Alla Confercenti provinciale arrivano in queste ore notizie di aumento delle tariffe di barbieri e parrucchieri.

Nelle ore in cui con la riapertura del commercio e delle attività produttive molta gente si è riversata soprattutto negli esercizi di cura della persona, in molti Comuni della provincia di Ag rigento ci sarebbero stati degli aumenti dalle 2 alle 4 euro, giustificati dagli esercenti per i costi dei dispositivi di sicurezza. Segnalazioni di questo tipo al momento non ci risultano pervenire da Sciacca, ma Vittorio Messina della Confesercenti ha lanciato l’allarme parlando di “aumenti ingiustificati”.

“Io faccio impresa – dice – e quando stabilisco il prezzo di un servizio, lo stabilisco in base ai costi del servizio più un guadagno. Indubbiamente, i costi sono aumentati: incide il costo dei guanti, come del camice monouso. Se poi qualcuno approfitta di questi aumenti, indubbiamente, va perseguito. Il taglio dei capelli per un uomo si fa mediamente con 12-15 euro, non è un costo di partenza esagerato del servizio. Bisogna vigilare affinché nessuno approfitti della scusa per fare degli aumenti indiscriminati. Non è sicuramente il momento, dopo 2 mesi di stop, e vale per barbieri, artigiani, commercianti, aumentare i prezzi perché il rischio è chiudere per sempre”. La Confesercenti garantisce controlli.