BARATTO AMMINISTRATIVO, PERCHE’ NON VIENE ISTITUITO ?

Via libera in pochi comuni. A Sciacca insisteva solo Mario Turturici, ora non ne parla più nessuno

Il consiglio comunale di Raffadali ha dato il via al “baratto amministrativo” . La delibera, di cui tanto si parla anche in altri comuni, ma non tutti gli amministratori ne sono convinti, instaura una forma di collaborazione (baratto) tra cittadino ed ente locale, introdotta dall’articolo 24 del decreto Sblocca Italia.

La giunta guidata dal sindaco Silvio Cuffaro ora deve predisporre la pubblicazione dei bandi per trovare i candidati. Si tratta di un aiuto concreto per chi, poco abbiente, avrà la possibilità di saldare i propri debiti e magari pagare una multa. 

Il baratto amministrativo nello scorso mese dis ettembre era stato votato anche dal consiglio comunale di Siculiana. Anchè li si pagheranno meno tributi in cambio di lavori socialmente utili. Procedure in fase avanzata anche a Castelvetrano 

Di baratto amministrativo si parla da tempo anche a Sciacca, ad insistere di più fino ad oggi è stato il consigliere comunale ed ex sindaco Mario Turturuci, ma anche alcuni comitati di quartiere hanno più volte richiesto di varare tale strumento per fare in modo che in determinate zone della città si possano fare lavori che per carenza di fondi il comune non riesce a fare.  

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