BANDO TERME, A FINE MARZO SCADE IL TERMINE. L’ALTRASCIACCA: “MONITORARE SENZA SOSTA”
Ricreiamo e pubblichiamo l’appello rivolto dall’Associazione “L’ALTRASCIACCA”.
Il 10 dicembre 2012 sono stati pubblicati i documenti relativi all’avviso pubblico per la “manifestazione di interesse per l’affidamento a soggetti privati della gestione e valorizzazione dei complessi cremo-termali e idro-minerali di Sciacca“. Si tratta del “famoso” bando per individuare i privati interessati alla gestione delle nostre Terme e del relativo patrimonio immobiliare e non. Infatti le Terme di Sciacca, costituite tramite sottoscrizione di azionariato popolare che è giusto ricordare, rappresentano un patrimonio di straordinaria bellezza e unicità al mondo e che stanno per essere concesse per un tempo, piuttosto ampio, a un investitore privato. Proprio in virtù del legame con la città e dopo una gestione regionale approssimativa, probabilmente le Terme sarebbe stato meglio affidarle proprio al Comune di Sciacca.
Ma i fatti dimostrano altro e il meccanismo che prevede la gestione delle Terme in mano ad un privato è ormai avviato. L’unica azione possibile in questo momento è di controllo e vigilanza affinché la gestione sia affidata a un serio e affidabile imprenditore o gruppo imprenditoriale, che abbia competenze e capitali per rilanciare l’offerta complessiva termale a vantaggio di tutta la città. Lo ha ribadito anche di recente il sindaco Di Paola incontrando il presidente Crocetta in visita a Sciacca.
L’unico modo per individuare gli imprenditori interessati e scegliere la soluzione migliore è creare la massima partecipazione possibile, mettendo in concorrenza tra loro i privati. Solo in questo modo vengono scremati gli eventuali “millantatori” e inquadrata la migliore offerta per i cittadini e il territorio.
Tutto questo passa da una pubblicità certosina a livello nazionale e internazionale: il bando, i documenti e l’avviso di interesse vanno portati direttamente a conoscenza dei gruppi imprenditoriali più prestigiosi e conosciuti! La peggiore situazione possibile è che alla scadenza dell’avviso nessuna offerta sia pervenuta, abbassando il valore dell’offerta per i possibili bandi successivi, o che si presentino i “soliti noti” con offerte svantaggiose per la Città e i cittadini.
Per scongiurare tale caso si deve intervenire adesso per intraprendere tutte quelle azioni necessarie alla massima diffusione internazionale delle notizie e delle documentazioni relative al bando, affinché chi è interessato ne prenda atto e partecipi alla selezione. Un’ idea di immediata realizzazione deve essere quella di promuovere un “pacchetto pubblicitario” dell’equazione «Sciacca+Terme+Territorio+Storia/Arte» che includa le caratteristiche delle risorse termali, coniugate alla ricchezza del territorio sia dal punto di vista storico-artistico che paesaggistico.
Tutto ciò per rendere l’idea a chi non conosce Sciacca e vuole venire qui ad investire, di come la Città sia veramente un diamante incastonato nella coste siciliane. Per questo motivo L’AltraSciacca, oltre a riproporre sul proprio sito i documenti relativi al bando corredati da un sintetico book fotografico rappresentativo di Sciacca, frutto delle passate edizioni di Sciacca Vista da Noi, invierà tutto il materiale informativo ai grandi gruppi imprenditoriali alberghieri nella speranza di catalizzare la loro curiosità. Questo è quello che può fare un’associazione di promozione sociale come la nostra, innamorata della propria città e interessata al suo futuro.
Un’altra prospettiva però deve essere considerata, e cioè che azioni simili alla nostra siano intraprese a livello istituzionale. Chi possiede attualmente le Terme, cioè la Regione Sicilia, deve farsi carico di pubblicizzare al massimo la possibilità di gestione privata. In questo senso chiediamo: Un ente istituzionale regionale, come ad esempio l’Assessorato Regionale all’Economia o l’Assessorato Regionale al Turismo, si sta occupando di pubblicizzare e, se possibile, proporre direttamente il bando a grandi e prestigiosi gruppi imprenditoriali internazionali? Alla recente BIT di Milano, probabilmente il più grande evento del settore turistico in Italia, è stato presentato e pubblicizzato l’avviso di interesse?
Se la risposta a queste domande è negativa, è necessario prorogare la scadenza del bando prevista per il 28 marzo e attivare un incessante lavoro di promozione delle Terme di Sciacca, attirando il maggior numero di proposte interessanti e respingendo le offerte svantaggiose.
Di seguito i link per il download dei documenti pubblicati sul sito della Regione Sicilia. Estratto Bando (nuova finestra) Disciplinare e capitolato tecnico (nuova finestra) Decreto (nuova finestra) Schede tecniche (nuova finestra)