BANDA RAPINATORI VILLE, LA PROCURA CHIEDE TRE CONDANNE

I pubblici ministeri della Procura di Sciacca, Alessandro Moffa e Michele Marrone, hanno richiesto otto anni di reclusione per Milovan Radosavljevic, sei anni per Daniel Dimitrijevic, quattro anni e mezzo per Liubisa Kostic, rispettivamente di 43, 19 e 23 anni.

Sono accusati di essere i componenti della banda di rapinatori che lo scorso anno hanno diffuso il terrore tra i residenti di alcune zone di campagna situate tra Sciacca, Ribera, Santa Margherita e Montevago. Un quarto presunto componente dell’organizzazione è un diciassettenne, e nei suoi confronti procede la procura presso il tribunale dei minori di Palermo.

Le accuse nei confronti dei tre vanno da rapina a sequestro di persona, ma tra i singoli capi d’imputazione ci sono anche lesioni e detenzione di arma.

Due imputati avrebbero confessato le proprie responsabilità su due rapine, precisando che il loro obiettivo reale era mettere a segno un furto, dichiarando di non aspettarsi evidentemente che negli alloggi finiti nel mirino c’erano delle persone.

L’indagine arrivò ad una svolta con l’arresto di Liubisa Kostic, 23 anni, residente a Palermo. Sarebbe stato lui il “palo” della banda. Fu preso dopo una rapina a Ribera.

Il procedimento si svolge col rito abbreviato davanti al Giudice per le udienze preliminari Roberta Nodari. La sentenza è attesa per il prossimo 20 maggio.

Uno degli episodi che fece rabbrividire di più si verificò a Sciacca in Fontana calda.  I malviventi entrarono nella villetta di una giovane coppia che furono malmenati e derubati dopo essere stati legati mani e piedi.

Gli altri colpi, pochi giorni dopo, come detto a Santa Margherita e a Montevago, in quest’ultima circostanza addirittura in casa di un’anziana.

Poi ancora un caso, a Ribera. Fu l’episodio che permise agli investigatori di arrestare il palo della banda. In quel caso i ladri entrarono in una villetta situata in contrada Gulfa, non esitando (stando alle ricostruzioni dei carabinieri) a malmenare un ragazzino componente della famiglia.

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