“AZZERARE COSAP 2020”: E’ LA PRIMA PROPOSTA DEGLI EX ASSESSORI AL TURISMO
I cinque ex assessori comunali al turismo che ieri si sono uniti per dare una mano d’aiuto all’amministrazione comunale e alla città per superare questo difficile momento e sostenere il comparto del turismo, hanno già prodotto una prima proposta.
Così anticipato ieri, Salvatore Mandracchia, Mario Venezia, Michele Ferrara, Salvatore Monte e Filippo Bellanca propongono alla giunta municipale di Sciacca un primo provvedimento. Si tratta della tassa per l’occupazione del suolo pubblico (cosap).
Sostenendo le parti delle associazioni del commercio, ritengono che sia più che giusto azzerarla per tutto il 2020. Sostengono che vada stralciata e gli spazi di occupazione del suolo pubblico vanno ampliati con misure a “burocrazia zero” e senza limitazioni di utilizzo “perchè e’ ormai chiaro e sotto gli occhi di tutti – dicono i cinque – che i locali, bar e ristoranti, per ripartire, quando lo potranno fare, dovranno rispettare misure di distanziamento sociale, severe ed opportune”.
“La nostra proposta – precisano – nasce dal fatto che il Comune dovrebbe, inoltre, sospendere la regolamentazione della “Show Tax” in quanto le attività commerciali non saranno in condizione di gestire un’eventuale rendicontazione a compensazione”.
Chiedono anche un confronto all’amministrazione comunale al fine di descrivere nei dettagli le ipotesi percorribili per rilanciare, sin da subito, l’immagine della città.
“E’ nostro ulteriore intendimento – aggiungono – sottoporre una bozza di un possibile protocollo che sia una piattaforma di riferimento locale del settore con linee guida di processo operativo; ovvio il coinvolgimento di tutte le attività commerciali, delle strutture ricettive e di tutte quelle attività che gravitano nel settore. A ciascuna di questa realtà andrebbe commissionata la stesura di un documento, per avviare una fase di confronto e raggiungere, in tempi celeri, la redazione di un vademecum finale. Il nostro gruppo di lavoro – concludono – ha già ascoltato i titolari delle strutture ricettive della nostra città per elaborare, insieme, una strategia di comunicazione coordinata che dia slancio ad una fase di rinascita”.