AVVISO IMPORTANTE SUGLI SPOSTAMENTI CONSENTITI. C’E’ UNA “PERSONALE” INTERPRETAZIONE DI CITTADINI ASSOLUTAMENTE ERRATA
Forse non tutti hanno capito la rigidità dei dettati imposti nei vari decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri per combattere la diffusione del coronavirus. L’unica arma efficace fino ad oggi E’ QUELLA DI EVITARE I CONTATTI rispettando in modo RESTRITTIVO quanto comunicato dalle autorità dalla stampa, dai media nazionali.
Il sindaco di Sciacca ha giornalmente diramato video messaggi evidenziando in modo chiaro ed inequivocabile. Continua a farlo anche oggi e lo farà nei prossimi giorni. LE COMUNICAZIONI SONO RIVOLTE A TUTTI I CITTADINI CON LO SCOPO DI METTERE IN ATTO QUELLA TUTELA CHE PUO’ PRESERVARE DAL CONTAGIO DEL TERRIBILE VIRUS.
Il nostro giornale, in questo tormentato periodo, è costantemente impegnato a comunicare NOTIZIE UTILI E CERTE, ATTRAVERSO LA VERIFICA DELLE FONTI E DEI DATI. Un lavoro che, insieme ad altri colleghi, si sta rivelando impegnativo. Siamo impegnati H24 a offrire un servizio di comunicazione alla cui base sta la fondatezza delle notizie.
Siamo costantemente in contatto con le autorità civili e militari.
Ed è per questo motivo che ci corre l’obbligo di segnalare IN MISURA ANCORA PIU’ INCISIVA UN CHIARIMENTO CHE RIGUARDA GLI SPOSTAMENTI CHE, EVIDENZIAMO, SONO FRUTTO DI LIMITATE “NECESSITA’ COMPROVATE”.
Ci sentiamo impegnati, non tanto alla “riconquista dei balconi” MA A DARE NOTIZIE CHE SERVONO REALMENTE A EVITARE FORME DI CONTATTO DEL CORONAVIRUS.
Ci sentiamo ASSOLUTAMENTE VICINI ALLE AUTORITA’ E ALLE ISTITUZIONI NELLA COMUNE SINERGIA PER VINCERE LA DURA GUERRA ED E’ PER TALE MOTIVO CHE A CARATTERE CUBITALE EVDIENZIAMO CHE:
PER QUANTO RIGUARDA LE SITUAZIONI DI NECESSITÀ (DICASI NECESSITÀ), SI SPECIFICA CHE:
GLI SPOSTAMENTI SONO CONSENTITI PER COMPROVATE ESIGENZE PRIMARIE NON RINVIABILI (DICASI COMPROVATE ESIGENZE PRIMARIE NON RINVIABILI). NECESSITÀ SIGNIFICA COMPROVATA E DOCUMENTATA ESIGENZA PRIMARIA NON RINVIABILE, COME I MOTIVI DI SALUTE.
SVOLGERE ATTIVITÀ E MOTORIE ALL’APERTO E’ CONSENTITO SOLO SU INDICAZIONE MEDICA QUALORA SI SIA PORTATORI DI PATOLOGIE CHE CONSIGLIANO IL MOVIMENTO FISICO. SEMPRE, PERO’, NEL RISPETTO DELLA DISTANZA DI ALMENO 1.5 METRI DA ALTRI.
(Insomma, per gli appassionati di corsa o di sport all’aperto, rimanere a riposo per il periodo dell’emergenza non è un dramma).
