ATTO INTIMIDATORIO ING. BUSCARNERA, INDIVIDUATI GLI AUTORI

Davanti la porta del suo studio fu fatta trovare una testa di capretto mozzata. Gli autori sarebbero due saccensi, Baldassare Giaimo e Giuseppe Gambino

Sono stati individuati gli autori dell’atto intimidatorio nei confronti dell’ingegnere Michele Buscarnera. Si tratta di Baldassare Giaimo, 57 anni, di Sciacca, e di Giuseppe Gambino, 57 anni di origine nissena ma residente a Sciacca. L’individuazione dei due autori è anche il frutto di un’attività investigativa svolta a Palermo e scaturita da altri fatti nei quali sono coinvolti i due.

Intanto, ieri si è celebrata la prima udienza e l’ingegnere Michele Buscarnera si è costituito parte civile, richiedendo un risarcimento danni di 50.000 euro. Buscarnera è assistito dal penalista saccense Aldo Rossi. Le indagini, condotte dalla Polizia di Stato e coordinate dal sostituto procuratore Michele Marrone, sono scattate subito dopo il macabro rinvenimento, avvenuto nel tardi pomeriggio del primo marzo 2011.
Una testa di capretto  mozzata fu fatta trovare all’interno di un sacchetto di plastica davanti la porta d’ingresso dello studio dell’ingegnere Michele Buscarnera. Due volanti della Polizia di Stato e la scientifica sono accorsi immediatamente sul posto.

L’ingegnere Michele Buscarnera è un noto professionista e la sua attività interessa più settori dell’ingegneria.

(Foto del Corriere di Sciacca. Le auto della Polizia sul posto dopo il rinvenimento della testa di capretto mozzata)

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