ATTINGIMENTO POZZI CARBOY, MANGIA: “NOI NEL 2013 ABBIAMO PAGATO 392.667 DI EURO PER CONSUMO D’ACQUA”

In relazione al nostro articolo sulla vicenda che riguarda la lettera del Genio Civile per l’attingimento dell’acqua dai pozzi Carboy, riceviamo una precisazione da parte dell’Aeroviaggi. Precisazione che pubblichiamo.

In relazione all’articolo da voi pubblicato dal titolo  “Vicenda acqua Carboj a Sciaccamare a 300 euro annui: ci sono novità?”, pubblicato in data 11/9/14, Aeroviaggi precisa quanto segue e ne chiede l’immediata pubblicazione. Quanto ipotizzato nell’articolo in merito al pagamento dell’acqua consumata presso le strutture alberghiere Aeroviaggi collocate a Sciaccamare non corrisponde alla realtà dei fatti. Aeroviaggi ha, infatti, sempre pagato interamente e entro la scadenza le ingenti bollette emesse e fatturate da Girgenti Acque per ogni litro di acqua consumata presso le sue strutture alberghiere di Sciaccamare, che vanno ben oltre i 350 euro all’anno erroneamente menzionati nell’articolo.

In particolare, nel 2013 Aeroviaggi ha versato ben 392.667, 44 Euro e nel 2014 (fino al 30/06/14) la somma di 112.012,55 Euro. Si ricorda, inoltre, che Aeroviaggi non solo non ha mai creato alcuna ricaduta negativa sulla popolazione e sul territorio di Sciacca, ma anzi ne rappresenta una delle principali risorse economiche, in quanto ha sempre contribuito alla sua valorizzazione e crescita, attraverso l’occupazione di 300 dipendenti nelle sue 4 strutture alberghiere dell’area e lo sviluppo e la gestione di tutto l’indotto correlato alla gestione delle stesse Vi invitiamo, infine, a chiedere conferma alla società Girgenti Acque e alla politica comunale su tutto quanto da noi affermato, nonché su tutti i dettagli amministrativi.

Antonio Mangia, Presidente di Aeroviaggi.

Gentile signor Mangia, la ringraziamo per la celere risposta, cosa che, invece, non ci è pervenuta da parte dell’Amministrazione comunale, alla quale abbiamo posto alcune domande al fine di fare chiarezza. Il nostro articolo nasce da una lettera, datata lo scorso agosto, del Genio Civile che autorizzava la Aeroviaggi ad attingere acqua dai pozzi Carboy, per un canone annuo di 392,67 euro . Su quest a corrispondenza abbiamo chiesto lumi all’assessore comunale ai Servizi a rete. Siamo consapevoli, e lo abbiamo scritto diverse volte, della valenza del complesso alberghiero da lei presieduto. Anzi, siamo andati oltre, scrivendo che se c’è turismo a Sciacca è grazie alla presenza dei 4 alberghi e del lavoro di vendita che compie Aeroviaggi al fine di garantire l’80% circa annuale di presenze turistiche nella città di Sciacca.

Cordiali saluti, Filippo Cardinale