Atti di vandalismo anche alle grotte di San Calogero

SCIACCA. I vandali sono arrivati nello sito archeologico e termale di San Calogero manifestando tutta la barbarie di cui sono capaci e che riescono a coltivare senza ritegno né la paura di essere severamente sanzionati per la mancanza di controlli, incluse telecamere di sorveglianza.

Vandali hanno preso di mira lo scrigno paesaggistico-archeologico-termale di San Calogero, devastando la segnaletica, profanando la grotta Nobil Donna. A parte il fatto che la zona è al degrado e piena di erbacce. La segnaletica è quella turistica, ma è meglio che i turisti non vadano perché riceverebbero la visione di una città di certo non turistica.

Filippo Cardinale