ASSUNZIONI CON MOBILITA’ AL COMUNE DI SCIACCA: PER LA CGIL PENSARE AI PRECARI
Il comune di Sciacca ha presentato alle Organizzazioni Sindacali il piano triennale delle assunzioni comunicando che intende assumere 8 lavoratori, 7 dei quali attraverso la mobilità esterna di impiegati da altre amministrazioni pubbliche, un posto, invece, è riservato alla figura di centralinista non vedente, da assumere attraverso una speciale graduatoria a loro riservata.
La FP CGIL ritiene “che le assunzioni presentate nel piano triennale dall’Amministrazione comunale devono tenere conto , oltre, le legittime esigenze dei servizi anche, della valorizzazione del personale precario presente all’interno dell’Ente strappando alcuni lavoratori dalle grinfie della precarietà, considerato che è sempre più lontana la possibilità di stabilizzare il suddetto personale in massa, quindi si deve cogliere l’opportunità che si viene a creare anche di un solo posto; ciò a vantaggio anche delle casse dell’Ente che non sembrano attraversare momenti di ricchezza.
Inoltre, – dichiara il segretario generale Alfonso Buscemi – si deve cogliere l’opportunità di dare una speranza ai tanti disoccupati saccensi e agrigentini attraverso un bando di assunzione per pubblico concorso. A tal fine – continua Buscemi – si propone di non procedere con l’assunzione per mobilità esterna volontaria di personale che viene da altre amministrazioni, bensì, attraverso la richiesta di eventuale disponibilità di lavoratori in esubero al Ministero e successivamente procedere attraverso i concorsi pubblici con la riserva del 50% ai precari dell’Ente. Riteniamo, inoltre, utile per raggiungere l’obbiettivo suddetto poter procedere all’assunzione dei rispettivi profili individuati dall’Amministrazione Comunale con un orario parziale in modo da poter assumere più persone ed eventualmente trasformare il contratto da tempo parziale a tempo pieno con le risorse economiche che si libereranno nell’anno successivo grazie ai pensionamenti”.