Associazione mafiosa, sequestrati villa con piscina e conti correnti a Nicola Ribisi

AGRIGENTO- Maxi sequestro finalizzato alla confisca a carico del 42enne palmese Nicola Ribisi, eseguito dalla Divisione polizia anticrimine – sezione misure patrimoniali – su proposta del questore di Agrigento Rosa Maria Iraci e disposto dal Tribunale di Palermo – sezione misure di prevenzione – presieduto da Raffaele Malizia.

Sono stati sequestrati una  villa abusiva residenziale con piscina edificata a Piano Daino a Palma di Montechiaro, 7 rapporti bancari-finanziari e una minicar per un valore complessivo di circa 750 mila euro.

Il Tribunale di Palermo ha pienamente accolto – hanno detto nel corso della conferenza stampa svoltasi stamane in Questura, il questore Rosa Maria Iraci e il primo dirigente Daniele De Girolamo – la richiesta di sequestro avanzata dal questore e la contestuale richiesta di applicazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno.

Lo stesso Tribunale ha fissato per il 7 aprile la discussione della proposta di applicazione della misura di prevenzione personale oltre che della confisca dei beni sequestrati, trattandosi di una fase intermedia cautelare e quindi con carattere di provvisorietà. In ogni caso l’intero provvedimento non diverrà definitivo in quanto appellabile.