Assembramenti in centro: il sindaco Valenti non intende fare ordinanze di chiusura piazze
SCIACCA. C’è stata una stretta nei confronti dei giovani, ma non solo giovani, che nel centro storico di Sciacca si concentrano ogni sera, ed in particolare nei fine settimana, tra la piazza Carmine e la piazza Rossi.
Numerosi i controlli di Polizia e Carabinieri che ogni 15 minuti con le loro pattuglie hanno attraversato la zona e si sono fermati, soprattutto in piazza Mariano Rossi che è diventata nuovo luogo della cosiddetta impropriamente movida.
Una presenza che ha obbligato le tante persone assembrate o semi assembrate, ad allontanarsi. Capiamo benissimo il desiderio di contatti sociali che mancano a tutti noi e che vorremmo riprendere: parlarci, abbracciarci, baciarci, ma in questo momento non è la cosa giusta da fare.
Gli assembramenti sono un problema ovunque ed alcuni sindaci hanno emesso specifiche ordinanze: ad Agrigento il primo cittadino Franco Miccichè ha chiuso San Leone e via Atenea. Per Sciacca il sindaco Francesca Valenti ci dice che non ,lo ritiene opportuno: è convinta che se si chiude piazza Rossi si troverebbe poi un altro posto. E la situazione, al momento non sembra particolarmente grave da richiedere chiusura di piazze.
Il governo intanto prepara il primo provvedimento del 2021 con nuove limitazioni e una stretta in particolare sulla movida, arrivata dopo gli ultimi episodi di assembramenti e feste illegali, vietando l’asporto dai bar a partire dalle 18 ed estendendo il divieto di spostamento tra regioni anche nelle zone gialle, così come avvenuto dalle feste di Natale ad oggi. Un modo per evitare gli assembramenti di cui abbiamo parlato.